Lo smog e una più alta concentrazione di polveri sottili possono favorire l'insorgenza di malattie.
«L'inquinamento atmosferico è associato a un aumentato rischio di infiammazione prolungata, anche in soggetti giovani e sani: con la conseguente iperattivazione del sistema immunitario», ha spiegato Andrea Ranzi, epidemiologo ambientale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell’Emilia Romagna.
«Chi respira abitualmente un'aria carica di inquinanti atmosferici, è a maggior rischio di contrarre infezioni respiratorie». E che alcune evidenze analoghe (correlazione tra inquinamento e infezione) erano emerse già all'inizio del secolo, in occasione dell'avvento della Sars.